I dati sulla nostra vita on line erano devastanti prima del Covid. L’ISTAT nel 2020 affermava che il 67% degli italiani legge lo smartphone prima di dormine e appena alzato. Le conseguenze del COVID, tra “lockdown” e “smartworking”, hanno incrementato questo uso. L’essere connessi è il centro di ogni attività, lavorativa e personale. La tecnologia ha portato enormi vantaggi nella nostra vita, come sottolinea Nancy Baym di Microsoft. Ha ragione. Senza connessione internet, il “lockdown” sarebbe stato più triste e difficile. Chi lavora nell’ambito vendite, non avrebbe avuto l’opportunità di restare in relazione con i clienti, da remoto.
Questo abuso digitale è rischioso per il cervello. L’Internet Addiction Disorder cresce in ogni età. Si osserva “phoneliness”, un aumento della solitudine. Le persone preferiscono lo smartphone alla vita di relazione. Molti sono affetti da “nomofobia”, provano panico all’idea di non essere visibili e rintracciabili. La dipendenza digitale coinvolge i meccanismi della dopamina nel nucleo accubens. Ogni volta che vediamo una notifica sullo smartphone o sul pc, sale. Pensiamo ci sia in serbo qualcosa di interessante. Si crea l’impulso di controllare in continuazione e di tornare ripetutamente sulle piattaforme social. E’ la dipendenza.
Peper, E., & Harvey, R. (2018). Digital addiction: Increased loneliness, anxiety, and depression. NeuroRegulation, 5(1), 3-3
Perché ti scrivo queste cose? Il quadrimestre settembre-dicembre 2021, sarà un momento difficile nel business. Continuerai a lavorare con la tecnologia. Il tuo cervello deve essere al top. Da una prospettiva biologica, la massima salute è l’alternanza tra attività e rigenerazione. Se non consenti al sistema nervoso di rigenerarsi, puoi andare incontro ad una degenerazione neurale. Hai bisogno di una pesante disintossicazione da smartphone e connessione internet. Ti propongo un periodo di assoluta “digital detox”. Una disintossicazione totale da smartphone. Uno studio di Harvey pubblicato su NeuroRegulation dimostra che una pausa dal digitale riassetta i circuiti legati alla dopamina. Si abbassano i livelli di: ansia, depressione e stress; perché si riduce il cortisolo.
Ecco 4 consigli per realizzare il tuo “digital detox”. Il cervello ringrazia:
1) Sono offline. Scrivi su tutti i tuoi social che per 7 giorni non sarai reperibile. Niente facebook, instagram, tik tok, linkedin, whatsapp e tutto il resto. Per i veri amici, sei disponibile solo al telefono.
2) Stacca le notifiche. La disintossicazione digitale è senza violazioni. Stacca tutte le notifiche di social e mail. Non deve venirti voglia di sbirciare chi ti ha scritto o cosa fanno gli altri.
3) Se sei social, posalo. Quando qualcuno ti viene a trovare a casa o se esci a cena con amici e parenti racconta della disintossicazione. Proponi a tutti di mettere il proprio cellulare in un “cestino”, così da non farsi distrarre e riattivare la relazione. Proponilo come un gioco.
4) Fai “cose”. Riprendi un hobby. Fai sport. Gioca con i tuoi figli. Passeggia. Chiacchiera. Chiama gli amici che non senti. Leggi un libro. Guarda il paesaggio, senza postare. Realizza attività concrete e fuori dal digitale.
A settembre avrai bisogno del miglior cervello di sempre. La tecnologia sarà un potente alleato. Per questo disintossica il tuo cervello da lei per 7 giorni. Questo è il miglior consiglio di NEUROVENDITA, che posso darti adesso! Buone vacanze.