SELEZIONE
Test neuropsicologici
La ricerca scientifica dimostra l’esistenza di tratti di personalità che determinano comportamenti correlati alle performance commerciali. I test NEUROVENDITA, integrando genetica del comportamento, analisi fattoriale e biologia, misurano queste dimensioni. Si selezionano solo le persone che potranno realizzare con successo il ruolo “Sales”.
I test NEUROVENDITA rilevano la differenza tra le persone nelle loro reazioni automatiche agli stimoli emozionali. Queste diversità dipendono dal DNA. Sono presenti dall’infanzia. Sono stabili per tutta la vita. Sono la manifestazione nel comportamento delle reti neurali del sistema limbico.
I test NEUROVENDITA rilevano la differenza tra le persone nelle loro reazioni automatiche agli stimoli emozionali. Queste diversità dipendono dal DNA. Sono presenti dall’infanzia. Sono stabili per tutta la vita. Sono la manifestazione nel comportamento delle reti neurali del sistema limbico.
I test NEUROVENDITA misurano la differenza tra gli individui nel rielaborare informazioni, precondizione della capacità di raggiungere gli obbiettivi e lavorare in team. Sono caratteristiche con minore livello di ereditabilità. L’ambiente è la forza che le plasma.
Le evidenze nel comportamento dipendono dalle reti nella neocorteccia frontale, temporale e parietale.
Le evidenze nel comportamento dipendono dalle reti nella neocorteccia frontale, temporale e parietale.
SELEZIONE
Colloqui a prova di menzogna
I “recruiter” dello staff di NEUROVENDITA riconoscono gli indicatori non verbali di menzogna derivanti dagli effetti delle Catecolamine, sostanze rilasciate dal cervello quando una persona dice una “bugia”.
Quando il selezionatore osserva questi “segni” durante il colloquio, approfondisce competenze ed esperienze associate a questi segnali espressi inconsapevolmente dal sistema nervoso del candidato. L’identificazione di questi “allert” permette un elevato standard di qualità nel processo di selezione.
Quando il selezionatore osserva questi “segni” durante il colloquio, approfondisce competenze ed esperienze associate a questi segnali espressi inconsapevolmente dal sistema nervoso del candidato. L’identificazione di questi “allert” permette un elevato standard di qualità nel processo di selezione.
